Milano è una città segreta. Se la bellezza di Roma, Firenze o Venezia è sfrontata, Milano è una città discreta, che si rivela al visitatore paziente.
La sua bellezza è nei dettagli, curati come il taglio impeccabile dei vestiti delle signore che fanno shopping nelle boutique di via Montenapoleone. Storicamente, la vita vera di Milano si svolgeva dietro porte chiuse: quella pubblica, nelle aziende che hanno reso la Lombardia una delle regioni più ricche d’Europa; quella privata, nei cortili delle splendide case del centro città, dove facciate anonime nascondono grandi giardini, che si intuiscono solo grazie all’odore dei fiori in primavera.
Eppure, Milano è sempre stata una città aperta: all’innovazione, alle influenze esterne, a chi viene da fuori. È senza dubbio la città più internazionale d’Italia, autenticamente europea.
Questo è il momento ideale per visitare Milano, che risplende di luce nuova anche grazie all’effetto dell’Expo 2015. Gli ultimi anni hanno visto un numero impressionante di nuove aperture - locali, ristoranti, gallerie, spazi culturali, parchi - e restauri, tanto di palazzi quanto di nuovi quartieri. Un vero e proprio Rinascimento metropolitano ha reso Milano la città più internazionale d’Italia, che offre ai visitatori molte cose da fare, e altrettante da vedere. Se i fasti architettonici del Duomo e della Galleria Vittorio Emanuele e le suggestive viuzze di Brera rimangono le mete preferite dai turisti armati di selfie stick, meglio andare fuori dal centro storico per respirare l’aria nuova di Milano. Nel quartiere Isola, che deve il suo nome al cavalcavia della ferrovia che lo “isolava” dal resto della città, l’antica anima di sobborgo operaio convive pacificamente con i negozi per ciclisti e i cocktail bar hipster, in mezzo ai grattacieli gemelli del Bosco Verticale, progettati dall’archistar Stefano Boeri e dichiarati i più belli del mondo. I Navigli, da quando il porto fluviale di Milano, la Darsena, è tornata agli antichi splendori, sono una meta ideale a ogni ora del giorno: per remare lungo i canali insieme ai vogatori la mattina o solo per un ottimo aperitivo la sera.
Attrazioni da non perdere a Milano
Enjoy our selection of finest attractions
Tutto
In evidenza
Art & design
Shopping
Stadio San Siro
Highlight | ,
Lo stadio Giuseppe Meazza, meglio noto come San Siro, è una tappa obbligata (nonostante la posizione decentrata) per ogni appassionato di sport. L’ideale è andarci proprio per assistere al derby, ma in alternativa è possibile visitare il museo che raccoglie la storia e i cimeli delle due squadre cittadine, l’Inter e il Milan.
Lo stadio Giuseppe Meazza, meglio noto come San Siro, è una tappa obbligata (nonostante la posizione decentrata) per ogni appassionato di sport. L’ideale è andarci proprio per assistere al derby, ma in alternativa è possibile visitare il museo che raccoglie la storia e i cimeli delle due squadre cittadine, l’Inter e il Milan.
Pochi teatri al mondo possono vantare il fascino suggestivo della Scala e il suo passato prestigioso. Da quando è stato costruito a fine 1700, per volere di Maria Teresa d’Austria, il suo palcoscenico ha visto esibirsi il meglio dell’operistica e del balletto internazionale. Tenete d’occhio i biglietti scontati!
Pochi teatri al mondo possono vantare il fascino suggestivo della Scala e il suo passato prestigioso. Da quando è stato costruito a fine 1700, per volere di Maria Teresa d’Austria, il suo palcoscenico ha visto esibirsi il meglio dell’operistica e del balletto internazionale. Tenete d’occhio i biglietti scontati!
Con i suoi 386.000 metri quadrati Parco Sempione è una delle più grandi zone verdi della città. La domenica mattina sportiva dei milanesi si svolge lì, tra una corsetta intorno al lago, una partita al campo di pallacanestro o una passeggiata lungo uno degli 8 percorsi vita.
Con i suoi 386.000 metri quadrati Parco Sempione è una delle più grandi zone verdi della città. La domenica mattina sportiva dei milanesi si svolge lì, tra una corsetta intorno al lago, una partita al campo di pallacanestro o una passeggiata lungo uno degli 8 percorsi vita.
La Fondazione Prada, aperta nel 2015 riconvertendo gli spazi di una distilleria di inizio Novecento, ospita mostre ed esibizioni di arte contemporanea. Il suo palazzo ricoperto di foglia d’oro è diventato uno dei luoghi simbolo della nuova Milano. Fermatevi per una brioche e un cappuccino al Bar Luce, disegnato dal regista Wes Anderson.
La Fondazione Prada, aperta nel 2015 riconvertendo gli spazi di una distilleria di inizio Novecento, ospita mostre ed esibizioni di arte contemporanea. Il suo palazzo ricoperto di foglia d’oro è diventato uno dei luoghi simbolo della nuova Milano. Fermatevi per una brioche e un cappuccino al Bar Luce, disegnato dal regista Wes Anderson.
In ogni momento dell’anno la vita notturna dei Navigli sembra inesauribile. Sulle sponde dei due canali, il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese, si concentra un numero impressionante di locali e ristoranti per ogni fascia di prezzo ma soprattutto per ogni fascia di età, dai cocktail bar d’autore ai pub frequentati da studenti.
In ogni momento dell’anno la vita notturna dei Navigli sembra inesauribile. Sulle sponde dei due canali, il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese, si concentra un numero impressionante di locali e ristoranti per ogni fascia di prezzo ma soprattutto per ogni fascia di età, dai cocktail bar d’autore ai pub frequentati da studenti.
La più famosa galleria d’arte di Milano ha sede nell’omonimo edificio, un palazzo tardo barocco che ospita anche la Biblioteca Braidense, l’Osservatorio astronomico, l’Orto botanico (magnifico, merita una visita) e l’Accademia di Belle Arti. Contiene una delle raccolte pittoriche italiane di maggiore importanza, che vanta capolavori assoluti come la Cena in Emmaus di Caravaggio, lo struggente Cristo Morto di Andrea Mantegna o il Bacio di Francesco Hayez, opera manifesto dell’arte romantica italiana che ancora oggi strappa un sospiro agli innamorati. Il percorso espositivo arriva fino al ‘900 con opere di Boccioni, Morandi e Modigliani.
La più famosa galleria d’arte di Milano ha sede nell’omonimo edificio, un palazzo tardo barocco che ospita anche la Biblioteca Braidense, l’Osservatorio astronomico, l’Orto botanico (magnifico, merita una visita) e l’Accademia di Belle Arti. Contiene una delle raccolte pittoriche italiane di maggiore importanza, che vanta capolavori assoluti come la Cena in Emmaus di Caravaggio, lo struggente Cristo Morto di Andrea Mantegna o il Bacio di Francesco Hayez, opera manifesto dell’arte romantica italiana che ancora oggi strappa un sospiro agli innamorati. Il percorso espositivo arriva fino al ‘900 con opere di Boccioni, Morandi e Modigliani.
Uno dei palazzi più prestigiosi e ricchi di storia della città. Sede del governo della città dal 1500, vive il suo periodo di massimo splendore durante due secoli dopo, durante la dominazione austriaca, quando viene ristrutturato in stile neoclassico con il contributo di architetti e artisti come Pelagio Pelagi e Francesco Hayez. Nonostante i gravi bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, già dagli anni Cinquanta inizia l’intensa attività espositiva che ancora lo caratterizza. Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 sono previste mostre dedicate agli artisti giapponesi Hokusai, Hiroshige, Utamaro, al barocco di Rubens e alle sculture di Arnaldo Pomodoro.
Uno dei palazzi più prestigiosi e ricchi di storia della città. Sede del governo della città dal 1500, vive il suo periodo di massimo splendore durante due secoli dopo, durante la dominazione austriaca, quando viene ristrutturato in stile neoclassico con il contributo di architetti e artisti come Pelagio Pelagi e Francesco Hayez. Nonostante i gravi bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, già dagli anni Cinquanta inizia l’intensa attività espositiva che ancora lo caratterizza. Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 sono previste mostre dedicate agli artisti giapponesi Hokusai, Hiroshige, Utamaro, al barocco di Rubens e alle sculture di Arnaldo Pomodoro.
Il Duomo è il simbolo indiscusso di Milano, nonché il più importante esempio di architettura gotica in Italia - nonostante secoli di ricostruzioni e ammodernamenti l’abbiano in parte reso un mix eclettico di stili. La sua imponente facciata in marmo bianco, alta oltre 150 metri, domina la piazza, considerata il centro esatto della città. D’obbligo una visita alle terrazze per perdersi nell’intreccio di archi, guglie e pinnacoli e lanciare uno sguardo più da vicino alla celebre Madunina d’oro, a cui i milanesi sono molto affezionati. All’interno si può ancora ammirare il Tesoro del Duomo, tra cimeli medievali, affreschi, statue e altre pregevoli opere artistiche.
Il Duomo è il simbolo indiscusso di Milano, nonché il più importante esempio di architettura gotica in Italia - nonostante secoli di ricostruzioni e ammodernamenti l’abbiano in parte reso un mix eclettico di stili. La sua imponente facciata in marmo bianco, alta oltre 150 metri, domina la piazza, considerata il centro esatto della città. D’obbligo una visita alle terrazze per perdersi nell’intreccio di archi, guglie e pinnacoli e lanciare uno sguardo più da vicino alla celebre Madunina d’oro, a cui i milanesi sono molto affezionati. All’interno si può ancora ammirare il Tesoro del Duomo, tra cimeli medievali, affreschi, statue e altre pregevoli opere artistiche.
Sede del ducato con la dinastia dei Visconti prima, e con quella degli Sforza poi, il Castello di Milano è passato dai fasti della reggenza di Ludovico il Moro, quando ospitava una delle più importanti corti d’Europa, a guerre, bombardamenti e assedi. Dopo le ristrutturazioni degli ultimi anni è oggi una meta piacevolissima, tanto per gli amanti di arte, quanto per le famiglie con bambini. Se una visita guidata non esaurisce la vostra sete di cultura, all’interno ci sono circa una decina di musei. Dal 2015 ospita la Pietà Rondanini, l’ultima opera marmorea, rimasta incompiuta, del geniale scultore Michelangelo Buonarroti.
Sede del ducato con la dinastia dei Visconti prima, e con quella degli Sforza poi, il Castello di Milano è passato dai fasti della reggenza di Ludovico il Moro, quando ospitava una delle più importanti corti d’Europa, a guerre, bombardamenti e assedi. Dopo le ristrutturazioni degli ultimi anni è oggi una meta piacevolissima, tanto per gli amanti di arte, quanto per le famiglie con bambini. Se una visita guidata non esaurisce la vostra sete di cultura, all’interno ci sono circa una decina di musei. Dal 2015 ospita la Pietà Rondanini, l’ultima opera marmorea, rimasta incompiuta, del geniale scultore Michelangelo Buonarroti.
Nato nel 2007 all’interno del Palazzo dell’Arte Bernocchi, in mezzo al verde di Parco Sempione, quello della Triennale è il primo museo italiano dedicato interamente al design, storicamente uno dei vanti della città. I temi e gli allestimenti cambiano ogni anno, con risultati che spesso dividono la critica ma sono sempre coinvolgenti e stimolanti. Il giardino, liberamente accessibile, ospita i bagni misteriosi, una singolare fontana creata nel 1973 dall’artista Giorgio De Chirico che è stata riaperta al pubblico dopo un recente restauro. Dalla grande terrazza del ristorante all’ultimo piano si gode una vista superba sullo skyline cittadino.
Nato nel 2007 all’interno del Palazzo dell’Arte Bernocchi, in mezzo al verde di Parco Sempione, quello della Triennale è il primo museo italiano dedicato interamente al design, storicamente uno dei vanti della città. I temi e gli allestimenti cambiano ogni anno, con risultati che spesso dividono la critica ma sono sempre coinvolgenti e stimolanti. Il giardino, liberamente accessibile, ospita i bagni misteriosi, una singolare fontana creata nel 1973 dall’artista Giorgio De Chirico che è stata riaperta al pubblico dopo un recente restauro. Dalla grande terrazza del ristorante all’ultimo piano si gode una vista superba sullo skyline cittadino.
Poco dopo l’inaugurazione ufficiale, avvenuta nel 1865, la galleria che collega Piazza Duomo e Piazza della Scala si era già guadagnata il soprannome di “salotto buono di Milano”, ritrovo di intellettuali e artisti. Oggi ospita caffè e negozi storici, una libreria e diversi marchi di lusso, da Prada a Louis Vuitton.
Poco dopo l’inaugurazione ufficiale, avvenuta nel 1865, la galleria che collega Piazza Duomo e Piazza della Scala si era già guadagnata il soprannome di “salotto buono di Milano”, ritrovo di intellettuali e artisti. Oggi ospita caffè e negozi storici, una libreria e diversi marchi di lusso, da Prada a Louis Vuitton.
Oltre 200 negozi, di cui 91 di abbigliamento (compreso Primark, di cui è l’unico punto vendita in Italia) e 25 ristoranti: questi i numeri del “Il Centro”, a pochi km da Milano, aperto nella sede della fabbrica storica dell’Alfa Romeo. È stato progettato dal celebre architetto Michele De Lucchi seguendo criteri di ecosostenibilità e risparmio energetico.
Oltre 200 negozi, di cui 91 di abbigliamento (compreso Primark, di cui è l’unico punto vendita in Italia) e 25 ristoranti: questi i numeri del “Il Centro”, a pochi km da Milano, aperto nella sede della fabbrica storica dell’Alfa Romeo. È stato progettato dal celebre architetto Michele De Lucchi seguendo criteri di ecosostenibilità e risparmio energetico.
Concept store polifunzionale aperto nel 1991 da Carla Sozzani, sorella di Franca, direttrice di Vogue Italia. In vendita libri d’arte e architettura, cd, opere di design e ovviamente decine di marchi di alta moda, compresi numerosi pezzi vintage introvabili altrove. Ospita anche un bar-ristorante e un piccolo albergo.
Concept store polifunzionale aperto nel 1991 da Carla Sozzani, sorella di Franca, direttrice di Vogue Italia. In vendita libri d’arte e architettura, cd, opere di design e ovviamente decine di marchi di alta moda, compresi numerosi pezzi vintage introvabili altrove. Ospita anche un bar-ristorante e un piccolo albergo.
Negli ultimi anni questo quartiere ha completamente cambiato volto: dall’Isola, il luogo prediletto dagli hipster, si passa alla zona degli affari di Garibaldi-Porta Nuova, sul cui skyline risalta il profilo del Bosco Verticale, due grattacieli progettati da Stefano Boeri con facciate che ospitano 20.000 metri quadri di alberi, piante e arbusti.
Negli ultimi anni questo quartiere ha completamente cambiato volto: dall’Isola, il luogo prediletto dagli hipster, si passa alla zona degli affari di Garibaldi-Porta Nuova, sul cui skyline risalta il profilo del Bosco Verticale, due grattacieli progettati da Stefano Boeri con facciate che ospitano 20.000 metri quadri di alberi, piante e arbusti.
Via Montenapoleone e l’incrocio delle vie del cosiddetto Quadrilatero della moda sono l’epicentro dello shopping di lusso. L’uno in fila all’altro, i negozi di tutti i più grandi marchi al mondo sono impegnati in una gara alla vetrina più bella. Da provare il tè pomeridiano nella Pasticceria Marchesi, dal design rinnovato a firma Prada.
Via Montenapoleone e l’incrocio delle vie del cosiddetto Quadrilatero della moda sono l’epicentro dello shopping di lusso. L’uno in fila all’altro, i negozi di tutti i più grandi marchi al mondo sono impegnati in una gara alla vetrina più bella. Da provare il tè pomeridiano nella Pasticceria Marchesi, dal design rinnovato a firma Prada.
* Prezzi a partire da. Offerta soggetta a condizioni e disponibilità dell'hotel e alla disponibilità dell'offerta nell'hotel prescelto. Consulta le condizioni di vendita della tariffa. A seconda del paese, i prezzi potrebbero non includere le tasse, includere solo l'IVA o includere tutte le tasse (IVA e tassa turistica). Se i prezzi non includono tutte le tasse, le relative tasse (IVA e/o tassa turistica) saranno indicate nelle seguenti fasi della procedura di prenotazione. Il prezzo è garantito solo al momento della prenotazione.
Rimanete in contatto con Sofitel
Newsletter
Iscrivetevi per ricevere le nostre ultime novità e promozioni. I vostri dati personali saranno trattati con la massima riservatezza.
Scoprite Sofitel Boutique
Godetevi il lusso Sofitel anche a casa vostra.La nostra boutique online soddisfa i gusti più raffinati.